La mostra “I ragazzi e la sostenibilità”, tenutasi nei giorni 11 e 12 marzo, realizzata, in collaborazione con l’associazione La casa delle donne, dagli alunni della Scuola primaria e dalle classi prime e terze di quella Secondaria, è stata il risultato di un lungo lavoro, strettamente collegato al progetto interdisciplinare Oltre l’aula, che coinvolge in particolare le classi seconde e quarte della Primaria e le prime della Secondaria.
Il progetto è iniziato, nel mese di novembre, in occasione della festa degli alberi, quando i bambini della Primaria e i ragazzi della Secondaria hanno piantato una Betulla nel Parco del Maira e due Lagerstroemie davanti alla Scuola primaria, guidati da alcuni membri delle Associazioni Amici del Maira e Custodi del Suolo. In particolare i sig.ri A. Mariano e G. Marengo hanno spiegato ai ragazzi l’importanza degli alberi e del suolo all’interno dell’ecosistema e sono anche intervenuti nelle classi seconde della Scuola media per illustrarne la composizione e il corretto utilizzo, affinché non diventi improduttivo.
Successivamente gli studenti hanno approfondito il tema dei cambiamenti climatici e della difesa dell’ambiente, contestualizzandolo nel proprio territorio: hanno scattato, nelle aree verdi di Vottignasco, Tarantasca, Villafalletto, alcune fotografie, che hanno, purtroppo, documentato la presenza di fenomeni
di abbandono dei rifiuti.
Grazie all’incontro con gli esperti del Consorzio Servizi Ecologia Ambiente (C.S.E.A.), gli allievi hanno riflettuto sul problema dei rifiuti, sulla loro corretta differenziazione, sui tempi di degrado dei materiali in natura e sui possibili interventi che ognuno può mettere in atto. Gli studenti, durante alcune ore di Educazione civica, hanno anche realizzato dei lavori a collage per sensibilizzare sul rispetto dell’ambiente.
Nel mese di febbraio i ragazzi della 1^A e 1^B hanno attivamente partecipato a migliorare il Parco del Maira praticando il plogging, sport che prevede la raccolta di rifiuti in natura e gli alunni delle classi terze hanno disegnato i diversi fiori di campo presenti nelle nostre zone, per sensibilizzare ad ammirarli e a non calpestarli.
I diversi materiali, prodotti durante tutte queste attività, sono confluiti nella ricca e colorata mostra, che ha invitato tutti i numerosi visitatori a interrogarsi sulle responsabilità individuali nella salvaguardia dell’ambiente.
La prof.ssa Maria Laura Burdino a nome del gruppo di lavoro docenti primaria e secondaria di Villafalletto
