Sabato 27 gennaio è stata inaugurata a Centallo all’interno della Confraternita Rossa la mostra fotografica “La Memoria del Bene” in cui sono riprodotte le immagini di tutti coloro che hanno operato facendo rete per proteggere le vittime dalle persecuzioni. Un’intera sezione è stata dedicata alla famiglia Ulma, papà, mamma, sei figli e un settimo in arrivo, trucidati dai nazisti per aver dato riparo e nascondiglio a otto ebrei, il 24 marzo 1944, nella cittadina polacca di Markowa.
Gli studenti e le studentesse della Secondaria di Centallo, insieme ai bambini e alle bambine delle classi quarte e quinte della scuola primaria, sempre di Centallo, sono stati invitati a partecipare alla giornata in ricordo delle vittime e a riflettere sul passato con uno sguardo rivolto verso i tempi che stiamo vivendo che troppo spesso hanno un rimando ad un passato che avremmo voluto lasciarci alle spalle.
Si ringrazia Centallo Viva per l’organizzazione e la visita guidata alla mostra fotografica alla Rossa di Centallo.