In occasione del “Pi greco Day”, il 14 marzo, le nostre maestre hanno organizzato una festa della matematica per tutta la scuola.
C’erano diverse stazioni matematiche, sia all’interno della scuola, sia all’esterno. Abbiamo formato dei piccoli gruppi da quattro bambini che, nel corso della mattinata, hanno sperimentato ogni stand matematico. Ecco alcune delle attività proposte:
ESCAPE ROOM: questo gioco consiste nell’entrare in una stanza e riuscire a trovare e risolvere alcuni indovinelli matematici per poi poter scappare dalla stanza. Questo gioco ci è piaciuto molto perché è stato molto divertente e perché eravamo in completa autonomia in classe per risolvere i quesiti matematici.
VETRATE GEOMETRICHE: prendendo spunto dall’opera di Mondrian, abbiamo realizzato uno schizzo su un foglio di carta utilizzando linee rette orizzontali, verticali e oblique. Dopo l’abbiamo ricreato sulla vetrata. Poi un altro gruppo ha realizzato sul vetro le linee utilizzando lo scotch di carta, infine, gruppetto per gruppetto, l’abbiamo colorata utilizzando i colori primari. Questa stazione è stata molto interessante perché è stato un lavoro di squadra, inclusiva e la vetrata è rimasta molto bella e colorata.
STAFFETTA MATEMATICA: in questa stazione eravamo divisi a squadre, dovevamo svolgere un percorso motorio e una volta finito si doveva comporre una figura con il Tangram. Questa attività ci è piaciuta molto perché eravamo fuori in giardino e abbiamo giocato in squadre sfidandoci.
BRACCIALETTO PI GRECO: in questa stazione matematica abbiamo seguito delle I.P.U, cioè delle semplici istruzioni per realizzare un braccialetto con le cifre del Pi greco. Abbiamo preso un filo di lana e abbiamo inserito le perline (pyssla). Questa attività ci è piaciuta molto perché ci siamo divertiti a creare il nostro braccialetto personalizzato ed è stata un’attività per grandi e piccini.
L’ISOLA DEL TESORO: questa attività si è svolta anche all’aperto e divisi per squadre. Il gioco consisteva nel prendere un numero all’interno del cerchio senza farsi colpire dalla palla di spugna che faceva ruotare l’insegnante al centro. L’insegnante diceva, ad esempio, “multipli di 4” e due bambini delle due squadre dovevano cercare di entrare nel cerchio per prendere i multipli. Questo gioco ci è piaciuto tanto perché è stato inclusivo, anche per i bambini con disabilità della nostra scuola e perché ci è piaciuto stare in movimento.
STUZZICAMENTI: in questo gioco dovevamo pescare una tessera con una figura stampata sopra e dovevamo ricostruirla con gli stuzzicadenti. Poi dovevamo seguire delle indicazioni e spostare gli stuzzicadenti per poter creare delle nuove figure. Questa attività ci è piaciuta tanto perché ci ha stuzzicati.
SUDOKU e QUADRATI MAGICI : Il gioco dei sudoku consisteva nell’inserire i numeri mancanti nei quadratini di un quadrato. Questi numeri dovevano essere diversi da quelli presenti in ogni riga e in ogni colonna. Quest’attività ci è piaciuta molto perché anche se era difficile siamo riusciti a trovare le soluzioni corrette.
GIOCHI IN SCATOLA: nella classe seconda c’erano diversi giochi in scatola. C’era un puzzle di legno in cui dovevi incastrare i vari animali per completare l’immagine, un Tangram, “Shut the box”, gioco in cui bisogna abbassare il maggior numero di sportellini prima di essere bloccati e un gioco rompicapo in cui si doveva comporre una strada affinché i poliziotti prendessero il ladro. Questi giochi ci sono piaciuti tanto perché ci sono stati d’aiuto per concentrarci.
Le classi quinte della scuola primaria di Roata Chiusani, a.s 2022/23